Il PON per “nuove competenze per l’integrazione e il lavoro”

Nel mese di giugno nella sede di Marsala del CPIA Trapani sono stati realizzati due moduli del Progetto “Nuove competenze per l’integrazione e il lavoro” seconda edizione, di cui all’Avviso 10028 del PON 2014-2020, Obiettivo Specifico 10.3 – Azione 10.3.1 “Percorsi per adulti e giovani adulti, in particolare per soggetti in situazione di svantaggio, analfabeti di ritorno, inoccupati e disoccupati”.
Dal 7 al 18 giugno si è attuato il modulo “Integriamoci con il Pc” con il docente D. Cavallaro in qualità di Esperto e la docente M. Lombardo in qualità di Tutor. Il progetto si è fatto carico a tutti i livelli di assicurare ai partecipanti una formazione generalizzata di quelle tecniche e di quelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione che coinvolgono oggi in modo trasversale qualsiasi impegno lavorativo e che costituiscono con sempre maggiore importanza requisito di partecipazione alla vita sociale; cercare, quindi, di aumentare la disponibilità di forza lavoro dotata di una adeguata qualificazione di base e ricca di competenze digitali è stata la priorità del modulo. Capire l’importanza del computer nella società, sapersi avvicinare al mezzo senza diffidenza, conoscere le sue potenzialità e i suoi limiti, acquisire un metodo di lavoro, sapersi muovere sulla sua interfaccia grafica, aprire i programmi e capirne il loro funzionamento sono stati gli obiettivi base del percorso per consentire ai corsisti di essere operativi con i nuovi sistemi tecnologici.
Dal 20 al 29 giugno si è svolto il modulo “Cittadini si diventa” con la docente M.P. De Vita in qualità di Esperto e il docente V. Scialabba in qualità di Tutor. L’iter è stato proposto per sviluppare competenze di cittadinanza attiva attraverso la conoscenza dei valori che stanno alla base della convivenza civile e per aumentare la consapevolezza di essere titolari di diritti e di doveri, nel rispetto degli altri e della propria dignità. Far conoscere agli utenti la funzione di norme che consentano un corretto svolgersi della vita sociale, definire il rapporto intercorrente tra libertà individuale ed esigenze della comunità, promuovere il rapporto-confronto con cittadini di diverse tradizioni culturali, individuare il contributo positivo di ciascuno sono state le basi per far acquisire ed interiorizzare agli utenti il concetto di convivenza pacifica.
Ai moduli hanno partecipato con molto entusiasmo, impegno e costanza 38 MSNA, minori stranieri non accompagnati, ospiti delle Comunità/ Sprar SIPROIMI del territorio marsalese: Oasi San Matteo, Sirio, Marte, Saturno e Sole.

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